Sembra che ultimamente cucini solo lei...
Ieri sono stata male. Avevo programmato tante belle ricette per celebrare San Valentino. Non che io ci tenga, ma adoro avere la scusa per cucinare qualcosa di diverso dal solito. I miei piani sono andati a ramengo quando ieri mattina ho cominciato la mia staffetta letto-gabinetto. La staffetta si è conclusa nel primo pomeriggio lasciandomi ossa rotte e febbre. E ho provato per la prima volta in vita mia l'emozione di poter dire: Ho 100 di febbre. Che in realtà era oltre la lineetta del 100 ma non ho voluto approfondire. Questi termometri restano un mistero!
E mentre io ero nel mio letto a rotolarmi dolorante e a fare sogni improbabili di coperte salva-vita, mia figlia ha fatto i macarons di San Valentino.
Ingredienti
2 cups di zucchero a velo
1 cup di farina di mandorle
3 albumi
1/4 cup di zucchero granulato
1/4 tablespoon di cremor tartar
Chiedo scusa per il mix anglo-italiano: appena avrò la forza e la testa smetterà di girare, convertirò!
Setacciare e mischiare lo zucchero a velo con la farina di mandorle.
Con un frullino o con una planetaria con le fruste, montare le chiare a neve ma non troppo soda. Mischiarvi poi delicatamente lo zucchero granulato e il cremor tartar.
Unire alle chiare le due polveri mischiando delicatamente con una spatola. Non usate la planetaria perché si smonterebbe tutto.
Una volta ottenuto un composto omogeneo aggiungere del colorante SE LO SI DESIDERA.
Su una placca da forno ricoperta con carta forno, formare dei dischetti di circa 4 cm di diametro ben distanziati fra loro. Io mi aiuto con una sac à poche (la sacca del pasticcere).
Infornare a 300°F per 18-20 minuti. Tirare fuori dal forno e aspettare che siano freddi prima di staccarli dalla carta.
Per la cremina le ho fatto preparare una ganache al cioccolato montata. Ed ecco il risultato ECCELLENTE!
Ieri sono stata male. Avevo programmato tante belle ricette per celebrare San Valentino. Non che io ci tenga, ma adoro avere la scusa per cucinare qualcosa di diverso dal solito. I miei piani sono andati a ramengo quando ieri mattina ho cominciato la mia staffetta letto-gabinetto. La staffetta si è conclusa nel primo pomeriggio lasciandomi ossa rotte e febbre. E ho provato per la prima volta in vita mia l'emozione di poter dire: Ho 100 di febbre. Che in realtà era oltre la lineetta del 100 ma non ho voluto approfondire. Questi termometri restano un mistero!
E mentre io ero nel mio letto a rotolarmi dolorante e a fare sogni improbabili di coperte salva-vita, mia figlia ha fatto i macarons di San Valentino.
Ingredienti
2 cups di zucchero a velo
1 cup di farina di mandorle
3 albumi
1/4 cup di zucchero granulato
1/4 tablespoon di cremor tartar
Chiedo scusa per il mix anglo-italiano: appena avrò la forza e la testa smetterà di girare, convertirò!
Setacciare e mischiare lo zucchero a velo con la farina di mandorle.
Con un frullino o con una planetaria con le fruste, montare le chiare a neve ma non troppo soda. Mischiarvi poi delicatamente lo zucchero granulato e il cremor tartar.
Unire alle chiare le due polveri mischiando delicatamente con una spatola. Non usate la planetaria perché si smonterebbe tutto.
Una volta ottenuto un composto omogeneo aggiungere del colorante SE LO SI DESIDERA.
Su una placca da forno ricoperta con carta forno, formare dei dischetti di circa 4 cm di diametro ben distanziati fra loro. Io mi aiuto con una sac à poche (la sacca del pasticcere).
Infornare a 300°F per 18-20 minuti. Tirare fuori dal forno e aspettare che siano freddi prima di staccarli dalla carta.
Per la cremina le ho fatto preparare una ganache al cioccolato montata. Ed ecco il risultato ECCELLENTE!
La frastagliatura alla base del macaron è giusta. Deve venire così. |

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